Anche a Bolzano raccolto l’appello alla solidarietà e alla mobilitazione in solidarietà con Vincenzo Vecchi, compagno condannato a 12 anni di carcere per i fatti del G8 di Genova. A distanza di oltre 20 anni, lo Stato italiano vuole consumare la sua vendetta ed estradarlo dalla Francia, dove nel frattempo Vincenzo si è rifatto una vita. Sulla sua estradizione dovrà decidere la Corte di Cassazione francese il prossimo 11 ottobre. Mentre le forze di polizia responsabili di efferate torture, pestaggi e violenze sistematiche contro i manifestanti hanno fatto carriera, lo Stato italiano ha scaricato su alcuni compagni il prezzo più alto da pagare per quelle giornate di lotta, attraverso la condanna per devastazione e saccheggio, un articolo penale di epoca fascista che non ha eguali nel resto d’Europa e che permette, grazie alla sua indeterminatezza e ambiguità, di dare condanne abnormi e spropositate per reati di piazza. Solidarietà a Vincenzo! No all’estradizione! Vincenzo libero!

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